Ciao, sono Kiia Vannella
Sono una Naturopata Nutrizionista, membro della ANP (Association for Naturopathic Practitioners).
Sin da ragazza sapevo di volere aiutare le persone. Dopo molti anni come istruttrice sportiva, ho deciso di studiare fisioterapia e ho preso la laurea triennale.
Mi hanno sempre interessato i temi della salute e della nutrizione e presto mi sono resa conto che la fisioterapia non era il mio percorso. Ho iniziato allora ad esplorare le terapie naturali e alternative.
Dopo essere diventata mamma, ho finalmente avuto l’opportunità di riprendere a studiare e sono diventata Naturopata Nutrizionista presso il CNM (College for Naturopathic Medicine) a Londra. Ho studiato Naturopatia anche presso l’ANEA di Roma, in Italia, per approfondire le mie competenze in riflessologia, erboristeria, floriterapia e altre fantastiche alternative che offre la Naturopatia.
Trasforma i tuoi livelli di energia, umore e salute ormonale attraverso approcci naturali come cibo, integratori, erbe, rimedi floreali, biorisonanza e altro ancora!
Consulenze
La consulenza iniziale consiste in due parti. La prima parte dura da 1 a 2 ore e ci si sofferma sulla tua anamnesi e sui motivi che ti hanno portato a cercare supporto. La seconda parte dura 20-30 minuti e avviene nel corso di una successiva conversazione al telefono o di persona, se preferisci, in cui ti darò consigli di alimentazione e stile di vita e suggerimenti riguardo a una eventuale integrazione.
Poi ci incontreremo ai follow up, per fare ogni volta aggiustamenti, anche in base ad ulteriori test, ed eventualmente anche trattamenti con la Biorisonanza e/o il PEMF. Qualche volta affiorano tematiche più profonde quando il corpo inizia a tornare in salute, e queste possono essere affrontate di volta in volta in questi appuntamenti di controllo.
Cos’è la nutrizione naturopatica?
La medicina naturopatica si basa su un approccio olistico alla salute che considera la persona nella sua interezza – corpo, mente e anima. Viene riconosciuto come l’origine della malattia vada ricercata in un insieme di fattori, in una complessità con una visione d’insieme.
La terapia nutrizionale è parte fondamentale dell’approccio naturopatico integrato: ristabilisce l’equilibrio attraverso un’alimentazione adeguata e si concentra sul promuovere la vitalità e il benessere attraverso un intervento dietetico specifico, individuale e terapeutico. Può includere l’uso di erbe, integratori e cibi funzionali. L’impatto degli alimenti a cui siamo esposti gioca un ruolo diretto sulla salute nell’arco della nostra vita, dal concepimento alla morte. Gli alimenti che scegliamo di mangiare ogni giorno possono influenzare in modo significativo la suscettibilità alle malattie, il corretto sviluppo fisico, mentale e intellettuale, il livello di infiammazione e le capacità del sistema immunitario.
L’alimentazione naturopatica si basa su cibi integrali e naturali e in particolare su prodotti di qualità, freschi, di stagione e biologici. Ciascuno di noi è unico e quindi la dieta naturopatica ideale può assumere molte forme diverse all’interno di questo quadro di base, per soddisfare le diverse esigenze dei pazienti.
I naturopati guardano a tutti i fattori che fanno di un individuo chi è davvero, e modificano il suo fabbisogno di nutrienti nell’ambito della sua alimentazione. Vengono tenute in considerazione la genetica, l’età, il sesso, l’esposizione ambientale (ad es. sostanze chimiche o metalli pesanti), l’uso di farmaci, le particolari condizioni di salute della persona e la sua risposta emotiva.
Siamo tutti individui unici. Una buona alimentazione è qualcosa di più della semplice assunzione giornaliera raccomandata di nutrienti. Si tratta di avere una dieta su misura per le tue esigenze e le esigenze specifiche del tuo corpo, per raggiungere una salute ottimale.
Biorisonanza
Ho incontrato la Biorisonanza quando il mio secondo figlio ha avuto il reflusso da neonato. L’ho portato da un omeopata esperto in Biorisonanza e da quel giorno non ha mai più lottato con il reflusso. Sapevo che questo era qualcosa di cui avevo bisogno nella mia pratica futura.
Cos’è la Biorisonanza?
Essa misura o tratta l’energia che scorre attraverso i nostri corpi. Tutte le cellule del nostro corpo emettono vibrazioni o oscillazioni elettromagnetiche. Queste vibrazioni elettromagnetiche controllano le funzioni cellulari come pompe che portano dentro i nutrienti e portano fuori i rifiuti dalle nostre cellule. Quando le cellule sono infette, infiammate o non funzionano correttamente, la vibrazione è alterata, così come la funzione cellulare. Anche lo scambio cellulare di nutrienti e rifiuti può essere compromesso.
Il test di Biorisonanza esamina la vibrazione di tutti gli organi. Leggendo queste vibrazioni, possiamo identificare gli squilibri del corpo. Una volta individuati gli squilibri, questi possono essere curati amplificando le vibrazioni salutari. La Biorisonanza può aiutare le cellule a ripristinare una sana vibrazione, migliorando la funzione cellulare, la disintossicazione e la loro capacità di combattere gli agenti patogeni. Queste vibrazioni sono diverse dalle vibrazioni proprie di agenti patogeni come batteri, virus ed elminti, il cui attacco risulta essere dunque più debole.
La durata del test di Biorisonanza varia. Inizialmente, eseguo un test rapido per avere una visione d’insieme della salute del cliente. Ci vogliono circa 5 minuti, si indossano degli elettrodi conduttivi sulla testa, sui polsi e sulle caviglie. Questi emettono solo vibrazioni elettromagnetiche e sono sicuri per tutti, dai bambini agli anziani, e anche in gravidanza. Tuttavia, le persone con pacemaker o trapianti di organi non dovrebbero eseguire la Biorisonanza.
Il test e il trattamento non sono invasivi e non sono dolorosi. Potresti sentire un formicolio ma probabilmente non sentirai nulla.
A volte eseguiremo ulteriori test per valutare alimenti o integratori compatibili.
Il trattamento dura circa 20-60 minuti, a seconda degli squilibri riscontrati: si indossano braccialetti conduttivi che segnalano al tuo corpo le vibrazioni che attraverso i test abbiamo rilevato necessarie per riportare armonia.
PEMF
Ho conosciuto la PEMF quando ho lavorato come stagista presso una clinica di fisioterapia in Finlandia. Usavamo la terapia PEMF su clienti con lesioni muscolari e ossee ma anche altre condizioni più croniche come la fibromialgia e la sclerosi multipla. La stimolazione elettromagnetica attiva le cascate di guarigione del corpo per migliorare, ad esempio, la mineralizzazione ossea dopo fratture o nell’osteoporosi. Aumentando la circolazione sanguigna e i livelli di saturazione dell’ossigeno la terapia PEMF si è rivelata efficace anche per altre condizioni come la depressione.
Cos’è la PEMF?
Le macchine PEMF per la terapia del campo elettromagnetico pulsante lavorano con i processi di recupero del corpo per alleviare il dolore ripristinando la capacità delle cellule di funzionare in modo efficiente. La PEMF aumenta il flusso sanguigno e la saturazione dell’ossigeno nel sangue, stimolando, attivando e rigenerando le cellule.
Tutti gli organi e i tessuti del nostro corpo sono costituiti da trilioni di cellule che lavorano insieme per mantenere una funzionalità regolare. La salute del nostro corpo dipende dall’efficacia di queste cellule nel mantenere numerose funzioni metaboliche in un dato momento. Eventuali problemi a livello cellulare potrebbero ridurre l’efficienza e aumentare la vulnerabilità a potenziali tossine e infezioni. La disfunzione cellulare e il danno tissutale accumulato possono portare a dolore cronico.
La terapia del campo elettromagnetico pulsato (PEMF) è non invasiva e sicura. Numerosi studi clinici hanno ampiamente dimostrato come sia una terapia efficace. Tutti gli organismi viventi, comprese le cellule umane, creano campi magnetici. La macchina PEMF invia un campo elettromagnetico vibrante e armonico nel corpo. L’applicazione della PEMF ha dimostrato di dare grande beneficio in base agli standard internazionali. Almeno 3.000 studi in doppio cieco condotti a livello universitario hanno riscontrato l’effetto positivo della PEMF nel migliorare una serie di condizioni. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha già approvato l’uso della terapia PEMF per condizioni come cancro al cervello, depressione e ansia, fratture ossee e incontinenza urinaria. La NASA ha ottenuto un brevetto statunitense nel 2009 per la sua ricerca sulla PEMF. Oltre al brevetto della NASA sulla riparazione dei tessuti, è stato riscontrato come i campi magnetici pulsati stimolino la crescita delle cellule staminali. (Brevetto – US 7,601,114 B2).